1) Il nebbiolo è un vitigno a bacca scura autoctono del Piemonte.
6) I vini a base nebbiolo si distinguono per un alto grado di tannini e acidità quando sono giovani, mentre quando invecchiati si distinguono per sorprendenti bouquet con toni floreali e di goudron.
7) Prende probabilmente il nome dalla nebbia, frequente in Piemonte durante la vendemmia.
8) Un’altra teoria lega il nome all’aspetto dell’acino, scuro ma ‘annebbiato’ dalla pruina.
9) Il nebbiolo matura tardi, anche dopo la fine di ottobre.
10) Proprio per la maturazione tardiva, è coltivato sui pendii meglio esposti, da sud a sud-ovest.
11) Nonostante la sua qualità, quella coltivata a nebbiolo non rappresenta che il 3% della superficie vitata del Piemonte.
12) Dà i migliori risultati sulle marne calcaree.
13) Alcuni produttori hanno sperimentato la vinificazione del nebbiolo passito.
14) Nella zona del Carema è noto come picutener.
15) Hanno provato a coltivarlo sia in Nord che in Sud America, ma con risultati piuttosto mediocri.
E ora che conosci tutte queste cose del vino Nebbiolo, non resta che assaggiarlo!