Il vitigno pinot nero è originario della Borgogna, in Francia, ed è uno dei vitigni più nobili ed eleganti esistenti al mondo. Diffuso a livello globale, è uno dei vitigni con cui si producono i migliori Champagne e spumanti. In Italia è particolarmente diffuso in Trentino-Alto Adige, Lombardia (Franciacorta e Oltrepò Pavese), con qualche risultato interessante anche in Toscana e Friuli. Vinificato in purezza rappresenta una delle sfide più difficili per i produttori, con in media un'annata buona ogni cinque. In Alto Adige ottiene risultati ottimi, come dimostra il Pinot Nero Alto Adige, che ha ottenuto la DOC nel 1975.

Caratteristiche organolettiche del vino Pinot Nero Alto Adige DOC

Il Pinot Nero Alto Adige DOC è un vino rosso che si presenta di colore rosso rubino tendente all'aranciato con l'invecchiamento; al naso esprime delicati sentori di fiori e frutti rossi, con profumi freschi e netti di ciliegia, lampone, fragola, mirtillo, rosa e violetta; con l'affinamento emergono note più speziate; il gusto è caratteristico, spiccatamente acido e poco tannico.

Zone di produzione del vino Pinot Nero Alto Adige DOC

È consentita la produzione di Pinot Nero Alto Adige DOC nel territorio della provincia autonoma di Bolzano.

Vitigni consentiti

È consentito l'uso del vitigno pinot nero minimo al 95%, più un eventuale 5% di uve a bacca scura idonee alla coltivazione in Alto Adige.

Norme di produzione

- La produzione massima deve essere di 120 q / ha
- Per i nuovi impianti e i reimpianti la densità non può essere inferiore a 3.300 ceppi / ha
- Il titolo alcolometrico volumico naturale minimo deve essere di 11,5% vol.
- Tutte le operazioni di vinificazione, invecchiamento e imbottigliamento, devono essere effettuate nella zona DOC

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